Il Centro Studi UbiQual del Dipartimento di Scienze Politiche dell’Università di Pisa organizza un ciclo di seminari (on line) per riflettere sull’improvviso articolarsi di questi due paradigmi: mobilità/immobilità.
Uno degli effetti della Pandemia Covid 19 è stato quello di mettere in tensione la capillarità e l’ordinarietà di movimenti che mettono in relazione punti distanti del pianeta. Questo sistema di connessioni ha da tempo prodotto cambiamenti nell’organizzazione della vita sociale che sono ormai al centro degli interessi delle scienze sociali che indagano sulla pluralità di fenomeni innescati dalla globalizzazione. Gli effetti dell’improvvisa immobilizzazione sociale determinata dalla pandemia non sono invece ancora stati adeguatamente metabolizzati né messi a tema. Emergono così una serie di interrogativi che stimolano nuovi e necessari percorsi di indagine sui caratteri dell’attuale stato di immobilità forzata e su come questa dimensione stia trasformando le consuetudini che avevamo ritenute acquisite della mobilità globale. L’imprevista riduzione della mobilità come interseca questi fenomeni? Come mette in discussione l’organizzazione di società e individui? In particolare, riguardo ai fenomeni migratori e alla mobilità degli individui quali sono le principali ripercussioni delle misure anti-contagio che impongono distanziamento sociale e riduzione dei movimenti?
Gli assi tematici che saranno discussi nei webinar muovono intorno a questa prima lista (non esaustiva) di argomenti:
– mobilità /immobilità
– confini, frontiere
– abitudini transazionali e riduzione dei movimenti
– nuove migrazioni: gli effetti del Covid 19
– migrazioni qualificate: quali cambiamenti presenti e quali in ipotesi
– isolati e connessi
– tradurre l’isolamento: tra lingue madri e linguaggi veicolari
A partire da queste domande, invitiamo studiosi e ricercatori che intendano fare una presentazione ad inviare un abstract (max 500 parole) a Sandra Burchi (sandra.burchi@sp.unipi.it) entro e non oltre il 25 aprile, includendo recapito affiliazione, contatto mail e breve scheda biobibliografica dell’autore/autori. L’argomento di ciascun seminario sarà definito in base alle proposte selezionate. Il programma delle sessioni di presentazione ed il relativo calendario dei webinar sarà reso pubblico entro il 1° maggio.